lunedì 14 novembre 2016

LA POVERTA' ECONOMICA AUMENTA LA POVERTA' MENTALE !



Mentre i legami fra la disponibilità economica e la salute fisica hanno richiamato l’attenzione degli scienziati da molto tempo, gli effetti sulle capacità cognitive sono stati poco indagati. Inoltre, gli studi in questo campo in generale non hanno considerato che il reddito di una persona può cambiare nel tempo.
La nuova ricerca invece ha studiato gli effetti sulle capacità cognitive di un periodo prolungato di povertà: precisamente per 25 anni, dal 1985 al 2010. Sono stati presi in esame i dati economici di 3.383 cittadini americani e i loro punteggi in alcuni test cognitivi standard (rapidità di comprensione, memoria.

Chi è povero non solo gode di una salute peggiore rispetto a chi è ricco, ma il suo cervello invecchia prima, pregiudicando le capacità di memoria e ragionamento. E quindi generando altra povertà.

È uno degli effetti più odiosi della sperequazione sociale, e l’ha dimostrato un articolo pubblicato sull’American Journal of Preventative Medicine da un gruppo di ricercatori coordinati da Adina Zeki Al Hazzouri, della divisione di Epidemiologia e scienze della salute delle popolazioni .

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO