martedì 25 ottobre 2016

GORO HA PAURA DI 12 DONNE E 8 BAMBINI

Migranti, il caso Gorino. Prefetto Morcone: “Abitanti si vergognino, vadano in Ungheria”. Lega: “Eroi nazionali”

12 donne e 8 bambini, questi i numeri che Goro e Gorino non potevano sopportare e per i quali si sono innalzate barricate delle quali lo stesso Prefetto di Ferrara, Michele Tortora, ha dovuto prendere atto. Goro non ospita al momento alcun profugo, ha detto il prefetto, rispetto ai circa 800 già presenti nella provincia di Ferrara.

"Il sistema dell'accoglienza diventa sempre più stressante - aggiunge Tortora - ma le procedure sono state corrette. Non mi aspettavo una reazione del genere e l'ho trovata sconcertante". Don Armando Zappolini, presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (Cnca), parla di “respingimenti di Gorino e Goro”, che “lasciano esterrefatti ma confermano un dato che è sempre più evidente: l'ordinarietà, la 'normalità' della xenofobia nel nostro paese".
"Nei due paesini del ferrarese - aggiunge il sacerdote - si è arrivati alla rivolta, con tanto di barricate, per non accogliere un piccolo gruppo di donne e bambini che difficilmente avrebbero messo in crisi la vita delle due collettività. È il segno che, in una parte consistente della popolazione, il rifiuto dell'altro, tanto più se debole, è ormai un riflesso condizionato, che prescinde da ogni considerazione razionale oltre che etica. Non v'è dubbio che, per arrivare a questo punto - continua - abbiano giocato un ruolo essenziale forze politiche e organi di stampa che hanno puntato massicciamente sulle paure e i risentimenti delle persone. ,"

LE FORZE POLITICHE CHE SI DICHIARANO CATTOLICHE E CHE IMPONGONO IL CROCEFISSO !

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