giovedì 27 ottobre 2016

27 ottobre 1962 la polizia uccide il giovane pacifista GIOVANNI ARDIZZONE



Giovanni Ardizzone (Castano Primo1941 – Milano27 ottobre 1962

Figlio di farmacisti, era iscritto alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università degli studi di Milano e al Collegio Universitario Fulvio Testi alle porte di Sesto San Giovanni. Muore il 27 ottobre 1962 durante una manifestazione pacifista e di protesta organizzata dalla CGIL in piazza Duomo a Milano contro la Crisi dei missili di Cuba.
Riunitisi per il comizio i dimostranti procedevano alla formazione dei cortei che avrebbero sfilato per Milano allo slogan "Indipendenza per Cuba", "Cuba sì, yankee no", "Pace, Pace", "Disarmo", "Fuori le basi nordamericane" muniti di cartelli e striscioni. Dopo l'arrivo in piazza Duomo del corteo,il comando della Polizia di Stato dette l'ordine di disperdere il corteo. Fu così che il terzo battaglione celere di Padova (specializzato in operazioni anti-manifestazioni) diede vita, secondo le testimonianze, ad un carosello di mezzi blindati e si scagliava contro la testa del corteo travolgendo Giovanni Ardizzone 21 anni studente, Nicola Giardino 38 anni, muratore, e Giovanni Scalmana, 57 anni, operaio. Giovanni Ardizzone morì il pomeriggio stesso, gli altri due dimostranti furono dichiarati fuori pericolo qualche giorno dopo.

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO