
Il cda della vecchia Banca Etruria è indagato per bancarotta fraudolenta. Nel registro degli indagati anche Pier Luigi Boschi, il padre della ministra delle Riforme Maria Elena Boschi.
Tutti i quindici componenti dell'ultimo consiglio di amministrazione di Banca Etruria sono iscritti nel registro degli indagati per concorso in bancarotta fraudolenta. Nell'elenco compare anche Pierluigi Boschi, papà della ministra delle Riforme Maria Elena Boschi.
Boschi padre dal maggio 2014 al febbraio 2015 è stato vicepresidente senza deleghe della Popolare aretina.
A far scattare l'iscrizione è stata la delega di indagine data alla Guardia di Finanza di Arezzo per la buonuscita da 1,2 milioni di euro deliberata dal cda all'ex direttore generale Luca Bronchi (anche lui indagato) nel luglio 2014, quando già la.banca si trovava nei fatti in stato di dissesto finanziario.( da La repubblica )
La Boschi in parlamento "....mio padre è una persona perbene ..." lo spieghi ai poveretti truffati mentre il cda si spartiva il malloppo !
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