
Per i posti erano arrivati i curricula di 20mila candidati che speravano in una selezione sul merito. Ma la senatrice del Movimento 5 Stelle si auto assolve: "Molti di noi hanno scelto amici o attivisti con legami pregressi"
Nel documento firmato da tutti i candidati alle elezioni politiche 2013, infatti, al punto 8 ogni candidato si «impegna a utilizzare sempre un criterio meritocratico nella selezione di qualsiasi posizione o incarico di competenza mia o del futuro gruppo parlamentare, utilizzando dove possibile un bando pubblico che preveda la massima trasparenza sui nomi e sui curriculum dei candidati e dei criteri di scelta adottati. Mi impegno inoltre a non selezionare o far selezionare per tali posizioni i miei parenti e affini fino al quarto grado».
INFATTI NON SONO PARENTI : BASTA NON ESSERE SPOSATI !
Ma la moralità è un'altra cosa .
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO