Ambrosia sulla ciclopedonale lago di Comabbio e mancanza di manutenzione
Puntualmente come un orologio svizzero ( e nel medesimo
punto) ai bordi della ciclopedonale sono comparsi arbusti di ambrosia ,i cui
pollini causano una delle allergie più
diffuse e devastanti degli ultimi 20 anni . Invero, in ottemperanza alle
direttive dell’ASL provinciale ,qualcuno ha provveduto recentemente allo
sfalcio ,dimenticandosi però di alcune pianticelle presenti a due metri di distanza . A chi spetta preservare la
salute dei cittadini ?
Quando sia l’anno
scorso, sia due mesi fa chiedemmo a chi di dovere di affidare la manutenzione
della ciclopedonale ad una ditta varesina ( che magari occupasse anche
portatori di handicap ) con la clausola di interventi periodici e non annuali,
fummo facili profeti …inascoltati .
Infatti il tempo
inclemente ha determinato situazioni che
stanno vanificando celermente il taglio
effettuato dopo il 20 di luglio .
In alcuni punti gli arbusti stanno invadendo metà corsia, in
altre le piante abbattute qualche settimana fa da un tremendo uragano non sono
state interamente rimosse ; per non parlare delle staccionate di delimitazione
che o sono scomparse ( terreno vicino alla scuderia di Ternate ) o giacciono a terra
.
Ed infine il piccolo parallelepipedo cavo posto in prossimità dell’autovelox di
Comabbio, fa ancora bella mostra di se in posizione orizzontale .
Ovviamente permane il tratto incompiuto di Mercallo , situazione
cronica denunciata da anni .
Poiché la ciclopedonale è stata un’opera lodevolmente voluta dalla provincia di Varese , mi chiedo che fine
farà con la eliminazione della stessa .
Non vorrei che da “ bella ed incompiuta “ si trasformi
inesorabilmente in “ brutta ed incompiuta “ .
E le avvisaglie già ci sono , anche se l’ente provinciale non è ancora del tutto scomparso .
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