E’ notizia di questi giorni che nella provincia di Varese il
numero di aziende legate al gioco d’azzardo conta 128 attività , con una
crescita annua pari al 45,5 %.
Se questo il risultato della “ ferrea guerra “ contro le ludopatie intrapresa da dal duo regionale
Maroni-Beccalossi , forse è meglio occuparsi dell’ippodromo di Varese che , a
differenza del gioco d’azzardo , naviga in pessime acque .
L’inossidabile assessore Beccalossi magnifica la delibera di
giunta che obbliga i gestori di chiedere la carta di identità che attesti la
maggiore età .
La stessa Beccalossi dimentica che i partiti che governano
attualmente la Lombardia sono i medesimi che quando erano al governo nazionale hanno
legalizzato il videopoker tramite computer col risultato che stanno aumentando
in modo impressionante i minorenni che , con vari artifizi , giocano soldi da
casa !
Ed il governo Renzi a pensato bene di non porre freno a
quanto legalizzato dal centrodestra .
Anzi nessuno ostacola la pubblicità martellante che sta
invadendo stampa, televisione PC.
Personalmente sono quotidianamente bombardato da suadenti
messaggi che mi offrono bonus da 5 a 100 euro per indurmi al gioco .
Via mail la SISAL mi regala un bonus da 5 euro per vincere
la casa dei miei sogni , mentre accanto scorrono altre offerte SISAL : come
resistere a tanta magnanimità ?
L’ultima trovata pubblicitaria della SISAL è uno schiaffo a quanti non ce la fanno a pagare il mutuo e
sono gettati sulla strada :sembra quasi un invito a giocarsi gli spiccioli del
maialino del figlio piccolo nella speranza inutile di riappropriarsi del bene
perduto .
La propaganda , di questi tempi , è azzeccata in quanto fa
leva sulla disperazione di chi si rovina col gioco d’azzardo .
E se faccio mente locale a chi gioca alle slot machines
penso proprio che anche ancora una volta paga sempre pantalone .
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO