mercoledì 25 giugno 2014

ON.MARANTELLI LE OPERE SONO FERME ...MA CHI PAGA ?


Nella sua lettera aperta al ministro Andrea Orlando  il parlamentare varesino del PD Daniele Marantelli , oltre a fare una condivisibile dissertazione circa…” la tolleranza verso comportamenti illeciti, abusi edilizi, pagamenti senza ricevuta…lavoro nero, morti sul lavoro …” elenca alcune situazioni che appaiono oltremodo scandalose agli occhi dei cittadini onesti come ad esempio la vicenda EXPO  . Citando lo scandalo EXPO Marantelli ricorda le parole del presidente del consiglio ,secondo cui “ bisognava fermare i ladri e non le opere “ . Anche i questo caso non posso che concordare .Ma mi si consenta una riflessione : sono stati inquisiti dei presunti ladri , ma ,oltre a loro nessuno paga, almeno moralmente  . Mi riferisco la fatto che sia stato arrestato il direttore generale della pianificazione e acquisti , figura di primissimo piano nella gestione degli appalti dell’EXPO , senza che chi l’ha nominato abbia avuto la sensibilità di accollarsi moralmente la “ culpa in eligendo “,ovvero la responsabilità morale  per aver scelto una persona che , a detta della magistratura, ha gettato una pesante ombra negativa su un evento tanto importante . Chi ha designato questo signore per quel posto ? Nessuno  ?
L’On. Marantelli poi cita come esempi di” opere che sono ferme o che arrancano “ la Pedemontana lombarda e la Arcisate-Stabio , aggiungendo “ Non so se sono fermi i ladri .Forse bisognerebbe capire come si giunge all’aggiudicazione dell’appalto .Da qui parte la sarabanda di varianti, opere suppletive ,imprevisti ( ? )”.


Sono stesse domande che si pongono i cittadini che con le loro tasse dirette ed indirette ( le più alte d’Europa ) pagano queste opere, le  varianti e gli imprevisti ( ? ) .
Chi deve dare una risposta se non coloro che  ne hanno gli strumenti ? Ad esempio attraverso una inchiesta parlamentare !
 E a proposito di imprevisti ( ? )come il classico cacio sui maccheroni  La Prealpina, accanto alla lettera dell’onorevole , titola a sei colonne : LA PEDEMONTANA E’ GIA’ DA RIFARE ! “ La nuova tangenziale dell’autostrada Pedemontana non è ancora stata inaugurata ma le barriere fonoassorbenti poste sul viadotto di Gazzada Schianno devono essere cambiate .” E’ un imprevisto a costo zero ?
Penso sia un dovere di trasparenza conoscere come mai si è sbagliato nella progettazione delle barriere fonoassorbenti .
Per quanto riguarda la ormai annosa vicenda della Arcisate-Stabio ,la ferrovia collegherebbe Milano con la Svizzera ma soprattutto garantirebbe la mobilità in Valceresio al confine con la Svizzera riportiamo quanto scritto da Legambiente nel suo dossier SBLOCCA FUTURO :” I lavori non riprendono perché continua ad essere irrisolto il problema di dove depositare le terre da scavo contaminate da arsenico. Terre fatte passare all'inizio dell'opera come non contaminate, salvo scoprire che lo erano, con il conseguente blocco del cantiere.” Chi aveva fatto passare le terre come non contaminate se anche il nonno di Marantelli sapeva della presenza dell’arsenico nelle prealpi  lombardi ?                                                                                                     Penso anche  sia un diritto avere queste risposte , come penso sia diritto dei cittadini  conoscere  come mai  la nuova caserma dei carabinieri di Vergiate  ,costruita  coi soldi di cittadini  , sia vuota anche se da mesi  pronta per l’utilizzo .
Perché il ministero dell’Interno e la Regione Lombardia non rispondono alle lettere del sindaco che chiede lumi circa la sua apertura ?
Certamente in questo caso ci troviamo di fronte ad una situazione non paragonabile a quelle citate dall’on.Marantelli , purtuttavia vedere un edificio pubblico nuovo che “ rischia di cadere nel degrado “ non è certo un bell’esempio di corretta gestione dei nostri soldi .
Queste sono domande che mi pongo io, ma siamo sicuri che non se le pongano altri contribuenti tartassati ?





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