martedì 10 dicembre 2013

VARESE-OSPEDALE DI CIRCOLO -BARELLE ED ANCORA BARELLE IN PRONTO SOCCORSO

Dicevano di aver affrontato il problema e di averlo risolto,ma siamo punto a capo ! Avevano tentato di tranquillizzare i pazienti ed invece i pazienti sono meno tranquilli di prima .
Non solo  ma il rischio del posteggio dei pazienti  presso il  barellificio del pronto soccorso dell’ospedale di Circolo è prevedibilmente  destinato ad aumentare con il nuovo taglio di posti letto .
Avevano appena proclamato la fine dello stato di emergenza che i fatti si sono dimostrati più realisti delle buone intenzioni .
Se non bastasse, arriva la comunicazione della riduzione di decine di posti letto ,in un momento in cui i mali di stagione ed una organizzazione sanitaria deficitaria costringe i cittadini    ad incrementare il ricorso  alle cure dei sanitari ospedalieri .
Che senso ha recuperare qualche posto letto per poi tagliarne decine ?
C’è qualcosa che sfugge alla umana comprensione .
Il tentativo poi  di addossare la colpa alle ferie dei lavoratori è per lo meno poco credibile .
E’ il solito vizio italico di prendersi meriti ed addossare agli altri la situazione negativa di qualcosa che ricade sotto la propria responsabilità .
E la responsabilità di far funzionare una struttura sanitaria è interamente in capo alla sua direzione . A meno di essere in presenza di scioperi ( ed il personale senza rinnovo contrattuale da anni avrebbe ragione da vendere per attuarlo ! ) la programmazione spetta a chi è pagato per farla in modo ottimale .
Di fronte all’incerta ( o certa ? ) prospettiva circa il funzionamento del pronto soccorso abbiamo una direzione politica regionale  che tiene conferenze circa un fantomatico piano sanitario regionale , che ci era stato promesso per la fine dell’anno , ma che è ancora nella fantasia dei singoli componenti della articolata maggioranza che governa la  Regione .

E grazie a loro i pazienti devono continuare a pazientare per ottenere un diritto garantito dalla Costituzione.

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