VARESE-COMITATO " Per un solo ospedale "

Riceviamo, condividiamo e pubblichiamo .

Cari  amici del COMITATO PER UN SOLO OSPEDALE A VARESE,

    il Natale s’avvicina e purtroppo dalla Regione non giungono buone notizie.

    Come certamente saprete il Ministero della Salute ha annoverato l’Ospedale Del Ponte di Varese tra i “rami secchi da tagliare”, lista che contempla ben 175 ospedaletti per un totale di oltre 12.000 posti letto in tutta Italia, cioè quegli ospedali per “acuti” con un numero di posti letto troppo basso per garantire standard assistenziali e di sicurezza adeguati (eventualmente da riconvertire in strutture per la riabilitazione o le lungo-degenze, attualmente carenti sul territorio).

    A quanto pare la Regione Lombardia, inosservante del richiamo ministeriale per la riduzione dello sperpero (che sarà inserito nel c.d. Piano della Salute), ha risposto picche e, reclamando la sua competenza in materia sanitaria, ha dichiarato di non essere tenuta ad osservare le direttive ministeriali e di essere a favore del mantenimento dei piccoli nosocomi.  Anche se autorevoli pareri hanno detto chiaramente che “gli ospedaletti sono un pericolo per i Cittadini e persino per chi ci lavora, perché non hanno specialisti, strumentazioni e casistica sufficienti ad operare in sicurezza” e spesso “si rischia di dover trasferire i pazienti in un altro ospedale con una dilatazione dei tempi di intervento a volte decisiva per la stessa vita”.

    A questo punto (morto ?) ci chiediamo se è il caso di proseguire la nostra battaglia per riportare  Pediatria, Maternità, Ginecologia e Patologia Neonatale all’Ospedale di Circolo.

    Intanto i lavori di costruzione del  nuovo grande padiglione al Del Ponte stanno procedendo, per realizzare un’opera faraonica che corre il rischio di non essere completata per i motivi che tutti ben conosciamo. 

    Anche se la delusione prevale, pensiamo che valga la pena di proseguire nella nostra opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, affinché gli Amministratori Pubblici si convincano, una volta ultimata la costruzione, a destinarla ad usi diversi di quelli attuali e pensino a riportare i reparti per acuti all’Ospedale di Circolo.

    Attendiamo vostri suggerimenti in proposito, in previsione di una riunione aperta nel prossimo mese di gennaio per valutare insieme la situazione e le prospettive future.

    Cogliamo l’occasione per augurare a voi tutti e alle vostre famiglie un sereno Natale ed un più felice Anno Nuovo.

                                                           per il Comitato per un solo ospedale a Varese

                                                              Giovanni Dotti  e  Martino Pirone

Varese, 20 dicembre 2013