Siano stanchi delle bugie di Letta e soci che , scimmiottando il secondo Berlusconi ( il primo asseriva che la crisi era inesistente ) continuano a ripetere che tutto va bene , la ripresa c'è ...non è vero che va così male ecc...ecc..
Berlusconi diceva che i connazionali che parlavano di crisi erano antitaliani , Letta proclama che costoro sono dei populisti .
Purtroppo a fare giustizia di queste bugie del premier ci pensa l'Istat con i suoi dati che inesorabilmente documenta come due anni di cura PD-PDL hanno prodotto un record di disoccupati giovani e non, un record di povertà, un record di tassazione, un record di deficit pubblico, un record di persone suicidate dalla disperazione economica ,
Questi sono fatti, purtroppo .
Aziende che chiudono dopo aver dato fondo ad ogni risorsa , enti pubblici che non pagano i fornitori ,una classe media che scivola inesorabilmente verso il basso , poveri sempre più poveri e la casta al governo che pensa solo ad occuparsi dei ricchi .
Cancellieri docet .
Ma occuparsi di ciò, parlare di questa drammatica situazione ,per Letta e soci è fare del populismo .
Meglio proclamare ai quattro venti che " siamo un grande paese " e ripeterlo fino a crederci pure noi ...a pancia vuota però .
Quale grande paese ove la corruzione, l'evasione fiscale , la mafia e la " drangheta " ,i galeotti la fanno da padrone ?
Per fortuna c'è ancora della gente per bene , persone che in tale contesto sono degli eroi che non cedono alla disonestà dilagante , ai ladrocini, ai privilegi di cui la casta è un fulgido esempio :gente che vuole un'altra Italia. gente che resiste , gente che vuole applicare la Costituzione nata dalla Resistenza, non modificarla a proprio uso e consumo .
Si in questo senso siamo populisti e ne andiamo orgogliosi .
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