martedì 15 ottobre 2013

VARESE : PRONTO SOCCORSO DI NUOVO IN TILT

Ieri si è verificata di nuovo una grave situazione di emergenza al Pronto Soccorso dell'ospedale di Circolo di Varese :pazienti che hanno " pazientato " per ore su barelli in pronto soccorso in attesa di esami o di essere accompagnati nei reparti . Barelle ( 40 ) tutte occupate in corridoio : scene già viste e ripetute da anni .
Su questo tema ci permettiamo di esprimere una considerazione .

"Nonostante i buoni propositi il Pronto Soccorso dell'ospedale di Circolo ha vissuto un'altra giornata di passione ; nonostante i buoni propositi decine di pazienti sono stati costretti su barelle per ore , fino a quando le barelle non sono state esaurite .
E' andato in onda un film già visto , una triste commedia rappresentata a Varese  tante volte con protagonisti i malati ed il personale sanitario .
E' evidente che le soluzioni-tampone adottate non reggono alla richiesta di sicurezza sanitaria che proviene dal territorio .
Ribadiamo che , oltre all'apertura di reparti chiusi per mancanza di personale ( di chi è la colpa ? ) la soluzione va ricercata in una maggiore efficienza della sanità territoriale , come ribadito più volte dagli addetti ai lavori .
E allora occorre velocemente  organizzare una medicina territoriale che, in collegamento con l'ospedale , si prenda carico delle tante situazioni sanitarie ( 60-70 % di coloro che si rivolgono al P.S.) che non necessitano di ricoveri ospedalieri .
Di fronte al ripetersi di situazioni di emergenza ed in attesa che presidente ed assessore regionale alla sanità si decidano a passare dai proclami ai fatti attraverso un serio piano sanitario regionale , pensiamo che l'ASL, l'A.O.,ordini e collegi dei sanitari, sindacati ... debbano incontrarsi per tentare di sciogliere non solo il nodo della situazione ospedaliera, ma anche quello della sanità territoriale ."

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