giovedì 9 maggio 2013

GIOCO D'AZZARDO E PUBBLICITA' SUGLI AUTOBUS




Il M5S di Gallarate denuncia  il fatto che sulle fiancate degli  autobus pubblici di Gallarate ( VA ) esista la pubblicità di sale da gioco locali .La cosa non mi sorprende più di tanto ,in quanto ormai questi locali crescono come funghi ,con la benedizione del governo centrale che fa di tutto per invogliare la follia del gioco d’azzardo . Non ultimo la legalizzazione del videopoker tramite computer !
E’ da notare come il numero delle sale da gioco aumenti parallelamente con l’impressionante incremento di povertà e disoccupazione , alla pari coi negozi “ VENDO ORO “.
Al governo , di ogni colore, non interessa se la gente si rovina , scivolando ogni giorno di più nel vizio del gioco : l’importante è incamerare soldi per soddisfare le bramosie di partiti, dei parlamentari, dei consiglieri regionali …. col loro sottobosco affaristico .
A proposito della pubblicità sui mezzi pubblici, ricordo che nel mese di gennaio ,in occasione della presentazione a Ispra  del nuovo ambulatorio per i giocatori d’azzardo , denunciai pubblicamente il fatto che esistono autobus che trasportano studenti delle scuole superiori di Sesto Calende  reclamizzanti in egual modo una sala giochi sita in un comune vicino .
Contemporaneamente segnalai che il governo non ha ancora messo in campo gli strumenti per incassare una multa di ben 90 miliardi per violazione della legge, comminata da anni alle società che detengono il monopolio delle slot machines .
Singolare poi è il fatto che in un comune della provincia di Varese esista uno dei  sindaci che  rivendicano  maggior potere per arginare il fenomeno, mentre il suo assessore, con deleghe allo sport ed ai giovani, gestisce  un locale provvisto di macchinette mangiasoldi !
Mi fa piacere che qualcuno sia tornato sull’argomento “ pubblicità “ , anche se ritengo che la battaglia contro il gioco d’azzardo e le sue implicazioni drammatiche sia una lotta contro i mulini a vento fino a quanto lo stato è complice interessato della sua diffusione .


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