Non è possibile !Solo una piccola parte dei fondi disponibili per i danni delle alluvioni 2010 e 2011 sono stati, sino ad oggi, utilizzati.
Case e negozi devastati, abitazioni evacuate, centinaia di famiglie che, in poche ore, hanno perso tutto, sprovviste pure dei risparmi per ricominciare.
I soldi, insomma, ci sono ma restano in gran parte chiusi nei forzieri della Regione.
Secondo i dati forniti ieri in giunta dagli assessori Renata Briano (Ambiente) e Renzo Guccinelli (Attività produttive), per rimettere in sesto le attività economiche e aiutare chi si è ritrovato fuori casa in seguito ai disastri alluvionali del 2010 e 2011, sono stati assegnati alla Regione complessivamente circa 56 milioni di euro, di cui solo 16 milioni - meno del 30 per cento - spesi sinora. C’è tempo sino al 30 giugno per inoltrare a Comuni e Regione le domande di rimborso. Ma, sino adesso, i risarcimenti sono stati erogati col contagocce.
L'associazione MERCALLO PER... ha inviato a suo tempo un contributo ; certo che se leggiamo queste cose , la perplessità è più che giustificata .
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