domenica 20 gennaio 2013

IN NOME DI NESSUN VALORE

Pubblico una lettera che ho preso da Varesenews e che condivido .                                                                                          Caro Direttore,
il meno peggio ci ha ormai abituato a tutto: alla candidatura dell'indagato perchè comunque porta voti; al "mai più con..." che dura lo spazio di una cena; all'insulto del mattino che si trasforma in una "forte condivisione" nel pomeriggio; al sorpasso del realismo nei confronti della coerenza. E la lista potrebbe continuare.
Noi ingenui sognatori continuiamo a pensare che non sia il giusto metodo: vogliamo insegnare ai nostri figli la capacità di difendere, non barattare le loro opinioni.
Non siamo sciocchi e sappiamo di essere perdenti in questa società ma non per questo rinunciamo a difendere questa attitudine.
Una sola preghiera: ognuno è padrone del proprio agire ma almeno risparmiateci "motivazioni" che solo aumentano la delusione. Tanto, lo sappiamo anche noi ingenui, alla fine molti si tureranno il naso e diranno "obbedisco", in nome di chissà quale valore.... 
19/01/2013
Michele Graglia
         

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