LOMBARDIA :REDDITI COMPONENTI CONSIGLIO COMUNALE CHE SI RIUNISCE 26 VOLTE L'ANNO

l'indennità da consigliere parte ovviamente dal momento dell'elezione, il 20 aprile. E dunque - prevedibilmente - l'anno prossimo la fotografia sarà ancora più realistica. Per Parolini la quota di reddito derivante dalla carica è di 79316 euro.



 Zamponi   IDV  Si deve "accontentare" di un reddito lordo di 302mila euro per un'imposta lorda di 114mila euro. Molto indietro Filippo Penati, ex braccio destro di Bersani, con 138mila euro lordi di cui 96mila derivanti dall'attività di consigliere. Davide Boni ha guadagnato nel 2010 239mila euro, di cui 153mila dalla carica di consigliere regionale. Il "candidato" del Pd alla Regione Giuseppe Civati ha percepito 117mila euro nel 2011, di cui 116mila dalla politica. Stesso discorso per il capogruppo Pd Luca Gaffuri (112mila euro lordi) e per il capogruppo leghista Galli (128mila euro lordi). Sopra i 200mila euro il fratello di Ignazio La Russa, Romano La Russa: 230mila euro, di cui 140mila dal consiglio regionale. La Russa viene sorpassato da Carlo Maccari, che si attesta a 234mila euro. Quattromila euro in meno di Enrico Marcora dell'Udc. E Nicole Minetti? Risultava nullatenente. Nel 2011 ha dichiarato 79150 euro. Di cui 79mila dal consiglio regionale. Giorgio Pozzi, il consigliere regionale Pdl dichiarato ineleggibile e quindi decaduto, ha guadagnato 267mila euro lordi, di cui 87mila dalla politica. Giorgio Puricelli, l'ex  massaggiatore del Milan, arriva a 274mila euro (79mila da consigliere). Chiudiamo con Renzo Bossi. Nel suo caso ogni singolo euro guadagnato è stato fornito dalla politica: 79.316 euro lordi.