Sono costati qualcosa come 800 milioni di euro e ora, dopo tre anni dal terremoto, mostrano le prime rughe. Che in certi casi sono ferite profonde. Non solo umidità, con macchie comparse un po’ ovunque, ma anche impianti che lasciano a desiderare in quanto realizzati troppo in fretta. I 19 insediamenti del progetto Case avrebbero già bisogno di un restyling. Ma oltre al primo problema, quello dei soldi, c’è anche quello legato alla competenza a intervenire. Ne sanno qualcosa i residenti che,al momento, sono ancora 13mila. Su questo e su altri temi si registra la forte denuncia che si leva dall’assemblea cittadina, che è tornata ad accendere i riflettori sul futuro di questi edifici antisismici che hanno cambiato il paesaggio dell’Aquila e del suo circondario.
La condizione diventa intollerabile quando negli alloggi sono presenti bambini e anziani. Le condizioni, seppur ripetutamente segnalate, non trovano soluzione.
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