lunedì 7 novembre 2011

MALPENSA ,TERZA PISTA : RAGIONIAMO

C'è qualcosa che è difficile comprendere : da una parte c'è la Sea che dichiara di investire 1,4, miliardi di euro per " ammodernare " soprattutto Malpensa , dall'altra c'è il comune di Milano ,maggio azionista Sea ,che mette in vendita azioni Sea per ripianare il buco di bilancio di 400 milioni ereditato dall'amministrazione Moratti .
Dove li prende Sea tanti soldi ? Non può darne un poco al suo azionista di maggioranza ? Non sarebbe più logico . Continuiamo a non capire .
Che gli investimenti Sea siano scritti nel libro dei sogni di un presidente leghista in aria di abbandono ?
 Infatti, mentre il traffico aereo a Malpensa è in discesa libera (-4,9% 



i voli, -1,5% le merci e -2,3% i passeggeri rispetto al mese di ottobre dello scorso anno), SEA continua a muovere le sue pedine per un masterplan di investimenti aeroportuali da 1,3 miliardi di euro, che prende a pretesto la terza pista dell’aeroporto, di cui nessuno, a partire dalle stesse compagnie aeree, sente veramente necessità .. 
La terza pista è  in realtà  un pretesto per condurre in porto un’operazione speculativa, per forzare le regole del Parco del Ticino e poter così costruire una distesa di capannoni in un’area vastissima, grande quanto 5 voltela Fiera di Milano, ovvero 3,3 milioni di metri quadri, attualmente coperti di boschi e brughiere pregiate.SEA intende realizzare a Malpensa il più grande disboscamento mai attuato in Italia dal dopoguerra ad oggi, mentre la pianura padana soffoca nel cemento e nello smog .
Nessuna ragione economica può consentire ciò.!!!!

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO