lunedì 10 ottobre 2011

Da Dante a Berlusconi :l'Italia è un bordello



“ AHI SERVA ITALIA ,DI DOLORE OSTELLO,
NAVE SENZA NOCCHIERO IN GRAN TEMPESTA ,
NON DONNA DI PROVINCIE ,MA GRAN BORDELLO   “
Dante, Purgatorio VI  76-78
                                                                                                                                                               In Argentina


 apre un bordello chiamato "palazzo Berlusconi". L'imbarazzo degli emigrati italiani  .
                                                                                                                                                                                 A Rosario, città argentina che diede i natali a Ernesto Che Guevara - oltre un milione di abitanti a nord della capitale Buenos Aires – ha aperto un bordello chiamato "Palazzo Berlusconi". Ed è grande l'imbarazzo degli italiani che vivono nel paese sudamericano.
Antonio Bruzzese, Presidente in Argentina della Cna (Confederazione degli artigiani) e dell'Associazione Insieme Argentina, fa sentire la sua protesta    al sindaco di Rosario,Roberto Lifschitz, e al Console Generale, Rosario Miccichè, per l'esistenza del bordello intitolato al premier italiano nella città della provincia di Santa Fe.
Bruzzese, secondo quanto riportato dal sito emigrazione-notizie.org, esprime la sua indignazione per l'uso di un nome, che rappresenta in questo momento l’Italia, in un locale di prostituzione di lusso.
Anche noi siamo indignati ,però ci chiediamo chi ha ridotto la considerazione dell’Italia ad una casa di tolleranza ?
Chi ha riportato l’Italia ai tempi di Dante ?
Come mai al titolare del bordello è venuto in mente proprio l’amico di Putin e Gheddafi ?

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO