giovedì 29 settembre 2011

LATITANTE LAVITOLA IN COLLEGAMENTO TV: COME E' POSSIBILE?



Non riesco a capire se vivo in uno Stato di diritto oppure in uno Stato televisivo.
Perchè se fossi in uno Stato di diritto non potrei vedere il Lavitola di turno, ricercato dalla Polizia italiana, in collegamento Tv mentre risponde alle domande dei giornalisti.
Non dovrebbe rispondere alle domande dei giudici? Però si sa che a Panama si sta meglio, fa più caldo, quindi sarebbe brutto rischiare di prendersi un raffreddore per l'escursione termica, tornando frettolosamente in Italia.


Se fossi in uno Stato di diritto, il mio presidente del consiglio non potrebbe essere ricattabile, tantomeno da uno come Lavitola che non si sa bene se c'è o ci fa.
Certo, da un punto di vista giornalistico la prima puntata di "Bersaglio mobile", condotto da Enrico Mentana su La7, è stato un successone.
Ma credo che ieri sera da un punto di vista del diritto ( leggi "Stato di Diritto"), si sia consumato l'ennesimo funerale dello Stato (Leggi "Presa per il culo").

Qualcuno mi deve spiegare come sia possibile essere giunti a questo punto.
Come è possibile che un personaggio come Lavitola che fino all'altro ieri girava con Berlusconi su aerei di Stato, possa difendersi tramite la tv e non davanti al giudice, come in uno stato di diritto.
Il buon senso suggerirebbe che se uno è innocente, come predica Lavitola, corra dai giudici a spiegare la sua posizione.
Invece in Italia funziona che è proprio il presidente del consiglio a suggerirti di startene fuori per un pò.
Io mi chiedo: ma nessuno ha avuto un  sussulto nel vedere Lavitola ieri sera su LA7?
Nessuno si è stupito?
Perchè se così non fosse, se per tutti è stato normale vedere un latitante, sulla sua poltrona nera, dialogare tranquillamente con qualche giornalista al posto di vederlo in un'aula di tribunale, vorrebbe dire che è finita.
Significherebbe che hanno vinto loro.
Hanno vinto quelli che ti dicono "tanto non cambia nulla. I pezzenti vanno in carcere, i ricchi scappano".
Hanno vinto quelli che ormai secondo loro, dopo Cogne, il processo si fa in tv.
Hanno vinto quelli che  " è colpa dei giudici comunisti, fa bene a scappare".
Ma io credo, spero, che qualcuno come me abbia avuto un moto dentro sè, ieri sera. 
Perchè le cose non dovrebbero andare così, non in uno Stato di Diritto, o quantomeno non dovrebbero apparire normale che un latitante vada in televisione e non dai giudici.
Quando torneremo in uno stato normale?
Quando ci sveglieremo dal torpore?
Ho 27 anni, nel 1994, quando Berlusconi  ha vinto le elezioni per la prima volta avevo 10 anni. 
Non vi sembra abbastanza?

1 commento:

  1. Scusi tanto ma a seguito del "moto dentro" che ha fatto? Il fatto che il Berlu (teneramente alla littizzetto) sia in politica da quando lei aveva 10 anni che senso ha? Prima di lui c'erano gli altri che insieme a lui stanno sulla cadrega ancora oggi. E che sono gli stessi neri rossi azzurri ecc che votano x tenersi il potere non da 94 da prima. Solo che prima il rispetto esisteva ancora e magnavano tutti equamente oggi gli stessi ingrassano
    Lei che sara giovane laureato con un posto di lavoro forse precario (veci articolo di papa) è ancora in tempo a far guerriglia o manifestare come Gaetano Ferriero che sciopera da 117giorni davanti a Montecitorio
    Combatta x i suoi e nostri valori ! Noi abbiamo al nostro tempo scioperato manifestato organizzato e firmato petizioni
    Ora con famiglia e figli alle spalle facciamo fatica a rivoluzionare la vita e andare a trovare il lavitola in quel di panama x indignarci o muoverci rischiando di non aver più il posto di lavoro gia che noi la pensione nemmeno la vedremo... Quale soluzione si propone?
    Cordialmente

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