giovedì 14 agosto 2025

TURISMO CAFONE A PORTO CESAREO

 


PORTO CESREO ( Lecce )-Dopo la segnalazione da parte di alcuni utenti sul gruppo Facebook “Servizi e disservizi di Porto Cesareo” che hanno denunciato il turismo selvaggio nella località balneare salentina, infatti, l’isola è tornata al suo aspetto naturale: niente più accampamenti, sdraio e ombrelloni; solo sabbia e vegetazione.

Così, il 14 agosto i carabinieri hanno risposto con sollecitudine all’appello dei bagnanti, sequestrando 32 mila articoli non commerciabili e liberando 400 metri quadrati di spiaggia occupati abusivamente, tra cui il famoso isolotto, diventato virale in pochi giorni. «Si tratta di una grossa operazione delle forze dell'ordine sul territorio di Porto Cesareo contro il turismo cafone. Sarà un caso?», scrive Stefano De Maglio, gestore del gruppo Facebook. 

L’operazione dei militari ha permesso di ripulire diverse porzioni di spiaggia occupate dai bagnanti in modo abusivo e selvaggio, cioè non soltanto piantando nella sabbia semplici ombrelloni e posizionando sdraio, ma introducendo sull'isolotto vere e proprie tende da campeggio. 


Sono stati sequestrati, infatti, 57 ombrelloni, insieme a 12 strutture in ferro diventate bancarelle piene dei più vari articoli (in totale 32 mila, molti dei quali privi di marcatura CE) tra giochi, articoli di abbigliamento, materassini e molto alto, per un totale stimato di 45 mila euro.


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