ESTENDERE INDAGINE DIAGNOSTICA TUMORE ALLA MAMMELLA !

 

Mi  chiamo Debora e sono una delle oltre 55.000 donne che ogni anno in Italia scoprono di avere un tumore al seno. La mia lotta contro il tumore è iniziata a gennaio 2025 quando mia figlia Kristel appoggiandosi a me mentre eravamo sul divano ha sentito una massa dura sul mio seno sinistro. Avevo sempre praticato l’autopalpazione tuttavia non mi ero mai accorta di nulla. Da quel momento è cominciata la mia battaglia: visite, esami e quindi la diagnosi, tumore maligno. Da lì sono iniziate le terapie a cui si è unita la paura e poi la forza di reagire. Se oggi sono qui a raccontare questa storia grazie a mia figlia Kristel e alla consapevolezza che la prevenzione può fare la differenza per la nostra salute. In Italia la lettera di invito per lo screening al seno viene recapitata alle donne che hanno già compiuto 45 anni però questo non è sufficiente, il tumore non guarda la carta d’identità.  Colpisce anche molto prima ed è per questo che è necessario che la lettera di invito alla mammografia venga recapitata anche a chi ha meno di 45 anni. Firma con un click per chiedere che tutte le donne abbiano accesso alla prevenzione, indipendentemente dall’età.

Firmo perché la prevenzione non ha età

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