SUZZARA ( Mantova )- «E’ stata la figlia di Francesco Capuano, Rosa, ad aver ucciso il padre».
Il cerchio sull’omicidio del pensionato 79enne di Suzzara e originario di Napoli, assassinato tra le 9 e le 9.30 del 23 dicembre scorso, si è chiuso nella mattinata del 5 marzo quando i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Mantova, in stretta collaborazione con i colleghi della Compagnia di Gonzaga, hanno arrestato Rosa Capuano, ritenuta responsabile dell’omicidio premeditato del padre, oltre che del reato di detenzione illecita di arma comune da sparo.
I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Mantova con il colleghi della compagnia di Gonzaga, hanno arrestato questa mattina la figlia dell'uomo, Rosa Capuano, 46 anni, per omicidio premeditato e detenzione illecita di arma comune da sparo.
Capuano era stato trovato nella sua auto nel garage condominiale in una pozza di sangue colpito alla nuca con un'arma da fuoco.
La stessa figlia aveva allertato le forze dell'ordine dicendo di aver trovato così il padre con cui stava andando a fare la spesa. Secondo la ricostruzione degli investigatori, alla base dell'omicidio ci sarebbe la volontà della donna di affrancarsi dal padre, da lei ritenuto possessivo, e di diventare erede universale. La 46enne si trova ora nel carcere di Mantova.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO