lunedì 18 marzo 2024

“Per prendere l’antibiotico serve l’ispezione ginecologica”. Medico accusato di violenza sessuale su sette pazienti, così le visite diventavano abusi

 

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VARESE - MEDICO VARESINO DI 41 ANNI ABUSAVA DELLE PAZIENTI -

Un medico di guardia medica residente a Varese, accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti delle giovani pazienti che visitava, è finito nuovamente agli arresti domiciliari. È stato definito «un violentatore seriale privo di freni inibitori per via del numero delle vittime che da quattro sono salite a sette, anche se i sospetti fanno ipotizzare a un numero ben maggiore.

Era già noto alla procura di Lodi quando esercitava a San Giuliano Milanese -

Si presentavano alla guardia medica bisognose di soccorso e ne uscivano sconvolte, tanto che una delle giovani donne, giorni dopo, aveva avuto attacchi di panico che l’avevano costretta a rivolgersi al pronto soccorso“, mentre un’altra vittima ha iniziato a soffrire di depressione e insonnia.

Il medico che era di guardia in entrambi i casi, un quarantenne di origini camerunensi residente a Varese, si trova ora agli arresti domiciliari con accuse che stracciano il suo giuramento di Ippocrate: violenza sessuale aggravata perché commessa «abusando della propria autorità e delle condizioni di inferiorità fisica» delle donne che hanno subito le sue molestie durante le visite.

È anche accusato di falso per un certificato che attestava sintomi diversi rispetto a quelli manifestati dalla paziente.

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