martedì 5 dicembre 2023

Firmato l'appello di EMERGENCY

 

Per un cessate il fuoco permanente e una soluzione politica


La fragile tregua ottenuta per Gaza è il frutto di una lunga mediazione internazionale, ma servono un cessate il fuoco permanente e una vera soluzione politica per una prospettiva concreta di pace e giustizia.

Il 7 ottobre Hamas ha ucciso e rapito civili inermi nelle loro case, per strada, a un festival sottraendoli alle loro famiglie. È stato un attacco che ha colpito prevalentemente civili ebrei israeliani, tra cui bambini, anziani, attivisti storici per la pace e contro l’occupazione ma anche lavoratori migranti, palestinesi con passaporto israeliano o residenti in Israele. Sono seguite settimane di bombardamenti indiscriminati da parte del governo israeliano contro la popolazione di Gaza, con scuole ed ospedali divenuti cimiteri. Più di un milione di palestinesi è stato costretto a lasciare le proprie case per dirigersi nel sud di Gaza, che non è più un luogo sicuro. Non ci sono corridoi umanitari adeguati, acqua, cibo, energia. In Cisgiordania, è cresciuta esponenzialmente la violenza da parte di coloni armati contro la popolazione civile palestinese.

Davanti a questi orrori, l’opinione pubblica internazionale in Europa si è polarizzata, con il ritorno di gravissimi episodi di antisemitismo e islamofobia, riportandoci alla retorica dello scontro di civiltà che ha fatto danni enormi negli ultimi decenni. La lotta contro l’antisemitismo non può essere né una mossa ipocrita per cancellare il retaggio del fascismo, né un’arma in più per reprimere il dissenso e alimentare xenofobia e pregiudizio antiarabo. Deve invece essere parte integrante della lotta contro ogni forma di razzismo.

Questa logica binaria – da una parte o dall’altra – è la trappola a cui è necessario sottrarsi in questo momento. Non si può cancellare l’orrore del 7 ottobre, ma si può fermare la strage a Gaza. Un crimine di guerra non ne cancella un altro: alimenta solo l’ingiustizia che prepara il terreno ad altra violenza. 

Rivendichiamo il diritto e il dovere di guardare la guerra sempre dal punto di vista delle vittime, perché sono loro l’unica certezza di ogni conflitto. La protezione dei civili, senza distinzione di nazionalità, residenza o religione, e degli ospedali, deve essere il primo obiettivo di un’azione diplomatica della comunità internazionale e delle forze della società civile.

Chiediamo la fine definitiva del massacro a Gaza, l’avvio di corridoi umanitari adeguati e la liberazione di tutti gli ostaggi. In Israele oltre mille palestinesi sono trattenuti in detenzione amministrativa, tra cui centinaia di minori, di cui chiediamo il rilascio. È necessaria una soluzione politica a partire dalla fine del regime di apartheid e delle politiche di colonizzazione e di occupazione militare israeliane. Non potrà mai esserci sicurezza – per i palestinesi, per gli israeliani, per nessuno di noi, – senza eguaglianza, diritti e libertà.

Adesioni individuali

don Luigi Ciotti

Miguel Benasayag

Goffredo Fofi

Marco Damilano

Michele Serra

Pier Francesco Favino

Alberto Negri

Alessandro Bergonzoni

Carlo Ginzburg

Fiorella Mannoia

don Albino Bizzotto

Lisa Clark

Toni Servillo

Luciana Castellina

Alessandro Portelli

Enzo Traverso

Donald Sassoon

Carlo Rovelli

Ferzan Ozpetek

Mauro Biani

Luca Zingaretti

Elio Germano

Ascanio Celestini

Greta Scarano

Fabrizio Gifuni

Sonia Bergamasco

Vittoria Puccini

Giorgio Diritti

Mario Martone

Alba Rohrwacher

Alice Rohrwacher

Saverio Costanzo

Caterina Guzzanti

Paola Cortellesi

Edoardo Winspeare

Tommaso Di Francesco

Alessandro Gilioli

Francesca Fornario

Stefano Nazzi

Nico Piro

Alessandro Calascibetta

Ali Rashid

Alessandro Robecchi

Giulia Blasi

Loredana Lipperini

Annamaria Testa

Raffaele Alberto Ventura

Nicola Lagioia

Sandro Veronesi

Christian Raimo

Maurizio Braucci

Teresa Ciabatti

Mario Ricciardi

Giorgia Serughetti

Marco Revelli

Vittorio Agnoletto

Mirko Alagna

Peppe Allegri

Marco Almagisti

Daniele Archibugi

Marta Barone

Marco Bascetta

Francesca Biancani

Leonardo Bianchi

Mauro Biani

Ginevra Bompiani

Giovanna Botteri

Loris Campetti

Giorgio Canarutto

Paola Caridi

Christian Carmosino Mereu

Jonas Carpignano

Giuseppe Cassini

Giulio Cavalli

Leonardo Clausi

Fedez

Monica Ferrando

Tiziana Ferrario

Anna Foglietta

Alex Foti

Frankie Hi-nrg

Vittorio Giacopini

Beppe Giulietti

Alfiero Grandi

Carlo Greppi

Sveva Haetter

Franco Lorenzoni

Selvaggia Lucarelli

Alfio Mastropaolo

Alessandra Mezzadri

Motta

Francesco Pacifico

Valeria Parrella

Valentina Pazè

Gianfranco Ragona

Veronica Raimo

Lucia Re

Valerio Renzi

Paola Rivetti

Matteo Rovere

Rocco Sciarrone

Marta Serafini

Pietro Sermonti

Daniele Silvestri

Sergio Sinigaglia

Federica Stagni

Francesco Strazzari

Pierluigi Sullo

Pietro Turano

Guido Viale

Nicola Villa

Vincenzo Vita

Laura Zanacchi

Duccio Zola

Stefano Accorsi
Dario Acocella
Maria Fausta Adriani

ED ALTRI 

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO