ROMA - Era stato condannato ad un anno e sei mesi per violenza sessuale ed atti persecutori , ma ciò non è stato sufficiente per un energumeno !
Nuova denuncia presentata dalla donna .
L’uomo, ora detenuto a Regina Coeli, dopo essere stato allontanato dalla titolare del ristorante dove lavorava aveva iniziato a perseguitarla inviandole centinaia di messaggi e foto arrivando a scrivere sul muro dell’abitazione le iniziali della sua ex datrice di lavoro con il sangue. In un episodio l’uomo l’aveva seguita fino a casa, lì l’aveva afferrata per un braccio, spinta contro il muro tentando di abusare di lei con minacce come “ti ammazzo”. Per questi fatti era stato riconosciuto responsabile e il 3 novembre del 2022 era stato condannato a un anno e sei mesi.
L’uomo è tornato a contattare la vittima minacciandola che le avrebbe “tagliato le mani, la testa, tagliato tutto” e aggiungendo “questa storia non è finita”, facendola ripiombare così in uno stato di grave ansia e paura.
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