mercoledì 3 maggio 2023

Concerto "segreto" dei Do.Ra annunciato per il 6 maggio. L'Anppia: «Intervenga la magistratura»

 


Appello dell'Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti, fondata a Pertini e Terracini, contro l'iniziativa organizzata dal movimento neonazista attivo in provincia di Varese: «Chiediamo un intervento unitario per isolare per isolare i provocatori fascisti».


Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell'Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti (Anppi) sull'annunciato concerto che il movimento neonazista Do.Ra ha annunciato di voler organizzare il prossimo 6 maggio in una località "segreta" della provincia di Varese. 

«Dopo le numerose scritte apparse lungo la strada provinciale Varese Vergiate. Dopo le continue provocazioni nel comune di Azzate dove recentemente hanno aperto una loro sede. Dopo la provocazione intimidatoria nei confronti dell’amministrazione comunale e dei cittadini di Azzate in occasione della celebrazione della Liberazione lo scorso 25 Aprile.

L’associazione Do.Ra. che si dichiara apertamente nazista, già indagata dalla magistratura, continua nel tentativo di controllo del territorio che i suoi militanti ritengono “Casa loro”, e che dichiarano di voler “stringere tra le loro mani”, ponendosi per ciò stesso fuori dalla nostra Costituzione nata dalla Resistenza.

Si tratta questa volta di un concerto clandestino, ma annunciato alla stampa, che si terrà il 6 maggio in un luogo segreto.

ANPPIA (Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti) fondata da Pertini e Terracini nel 1948, rifacendosi all’antifascismo nella dittatura del ventennio chiede che la magistratura e le forze dell’ordine intervengano in applicazione alla Costituzione che vieta la ricostituzione del partito fascista.

Si unisce al coro di protesta della società civile, dei partiti democratici, delle organizzazioni dei lavoratori.

Richiama la necessità di un intervento unitario per isolare i provocatori fascisti che vogliono riproporre teorie deliranti e metodi squadristi che la storia d’Italia e d’Europa ha decisamente archiviato il 25 Aprile del 1945». 

ANNPIA - Varese 



Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO