Al centro delle aspre discussioni sui MIGRANTI che entrano in Italia c’è il problema della loro rilocalizzazione in Europa.
Problema che dall’Ue non è mai stato risolto per l’opposizione di alcuni governi nazionali.
Lascio da parte la solita polemica su ORBAN (non è affatto solo lui) che si è sempre opposto a riceverne anche uno solo e vengo al duro confronto con la Germania. Ebbene è importante avere il quadro esatto della situazione.
I dati sono questi e sono inequivocabili. La Germania è il Paese europeo con il più alto numero di rifugiati, 1 milione e 250 mila. L’Italia ne ha sei volte di meno. Sono diretti in Germania, Francia o Nord Europa molti dei migranti che sbarcano in Sicilia. Tra il 2014 e il 2021 in Italia sono approdati 700 mila migranti. La Germania ne ha accolti 1 milione 200 mila nel solo 2015. Quest’anno, l’Italia ha accolto 160 mila ucraini, la Germania 815 mila.
Prima di gridare ai tavoli negoziali (sarebbe molto dannoso per l’Italia) bisognerebbe essere più umani con il 16% dei migranti che arrivano in Italia con le ONG. Da qui non si scappa.( Giuseppe Adamoli )
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