VARESE . Il 13 settembre, Mahsa Amini, 22 anni è morta dopo essere stata arrestata a Teheran dalla polizia morale perché non indossava correttamente Hijab, secondo le norme della Commissione per la Promozione della Virtù e la repressione del Vizio.
Anche Hadith Najafi, è stata uccisa con sei colpi di pistola al viso, al collo e al petto, nel corso di una manifestazione a Karaj, vicino a Teheran.
Le giovani e i giovani iraniani, nati sotto un regime teocratico, lottano contro un governo, che in nome della religione e dell’islam, si oppone alle libertà politiche, sociali ed individuali, e che vede le donne e la loro libertà come un pericolo per il potere patriarcale e teocratico; la repressione violenta della polizia non ferma la protesta delle donne iraniane che si sta trasformando in una sfida sempre più radicale al regime degli ayatollah.
La Conferenza Donne Democratiche della Provincia di Varese organizza un presidio a sostegno delle donne iraniane. Appuntamento per lunedì 10 ottobre 2022 alle ore 18.00 a Varese in piazza Podestà: “Siamo e saremo sempre al fianco di ogni donna che lotta per la libertà”.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO