domenica 29 maggio 2022

CAMPANARI DI TUTTO IL MONDO .....SUONATE !

 

 Gubbio .


CREMA - Ogni anno si ritrovano in una località diversa per discutere di tecniche e di oneri .
Quest'anno toccsa a Crema . 

Questa è una tradizione che trova le sue origini agli inizi degli anni '60 e che rinnovandosi sempre più, è giunta ai giorni nostri come una delle riunioni  più importanti e significative dell'arte campanaria. 

In queste occasioni, maestri campanari provenienti dalle diverse zone della nostra Penisola, si riuniscono per esaltare con le loro melodie, le campane, da tempo immemorabile guida e segno per chi le ascolta.

Oggi le campane sono quasi tutte elettrificate e vanno in automatico, col rischio che suonino allo stesso modo dal Friuli alla Sicilia: per un appassionato uno scenario quasi peggiore del loro tacere. "I liguri e i bergamaschi suonano con la tastiera che aziona i battagli, i veronesi tirano le corde e fanno ruotare le campane di 360 gradi, gli ambrosiani di 180 gradi, qualcuno sale sulla cella campanaria e inizia a muovere la campana con i piedi, i bolognesi invece muovono i bronzi tramite un pezzo di corda fissato alla cavalletta", spiega Belfontali, "ogni zona insomma ha il suo sistema di suono". 


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