lunedì 4 aprile 2022

UNA AL GIORNO - PER PASQUA ANDIAMO NEL.....

 


Il Vallone dei Mulini di Sorrento è una valle della costiera sorrentina, che offre un meraviglioso spettacolo naturale. Qui la natura nel corso dei decenni ha occupato nuovamente gli spazi che l’uomo le aveva sottratto. La zona deve il proprio nome alla presenza di un vecchio mulino, utilizzato nei tempi antichi per la macinazione del grano.

La penisola sorrentina era solcata da cinque valloni, che indicavano i confini tra un paese e l’altro. Nel corso del tempo i valloni hanno subito l’intervento dell’uomo. Il Vallone dei Mulini di Sorrento è l’esempio meglio conservato. L’utilizzo del mulino cessò all’inizio del Novecento. In precedenza aveva garantito la possibilità di macinare diverse varietà di grano per tutta la popolazione sorrentina.

Annessa al mulino si trovava una segheria, che veniva alimentata dalle acque sorgive che scendevano dalle colline e che serviva per la lavorazione di numerose tipologie di legno, da cui nascevano manufatti artigianali lavorati ad intarsio. Nel Vallone dei Mulini di Sorrento si trovava inoltre un lavatoio pubblico, dove le donne del popolo andavano a fare il bucato.

Il Vallone dei Mulini di Sorrento era un vero e proprio punto di ritrovo per la popolazione locale, come dimostrano numerosi dipinti e stampe del passato, che rappresentano una testimonianza di altissimo valore della vita a Sorrento. Il Vallone dei Mulini fu abbandonato nella seconda metà dell’Ottocento, per via della costruzione di Piazza Tasso.

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