"FARE IL MEDICO NON E' UN LAVORO, E' UNA MISSIONE " così disse la madre quando GINO STRADA disse in casa che avrebbe voluto studiare medicina .( Capitolo primo ).
Questa era la convinzione di tante persone del secolo scorso che vedevano , giustamente , nel medico di base non solo un professionista della salute , ma soprattutto una persona che ha una missione da compiere , alla pari di altre missioni più o meno divine .
Una volta , tanti anni fa , mentre a Mercallo veniva un medico da Vergiate che capiva anche le condizioni economiche della gente , a Sesto Calende c'erano tre medici di base per 10.500 pazienti ( c'erano anche una parte dei pazienti di Taino ) .
Orbene il medico della mutua lavorava in continuazione in quanto erano in servizio dalle 8 del mattino alle 20 da lunedì a sabato . Per la notte e la domenica facevano reperibilità a turno .
Inoltre prima di avviare qualche paziente all'ospedale mettevano in campo tutta l'esperienza possibile , consapevoli della difficoltà di trasporto ed altro che ciò avrebbe comportato per il malato e per la famiglia .
PERCHE' HO SCELTO DI FARE IL MEDICO ?
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