I FARMACI INQUINANO I FIUMI ?

 

Università di York ha  valutato l’impatto dei farmaci nei fiumi di mezzo mondo - 

Betabloccanti, antibiotici, antistaminici, psicofarmaci. Ne sono pieni i fiumi di tutto il mondo, dal Tamigi al Rio delle Amazzoni al Mekong, e in più di un quarto dei corsi d’acqua analizzati queste sostanze si trovano in concentrazioni  potenzialmente tossiche. 

L’inquinamento deriva per lo più dallo scarico di rifiuti lungo le sponde dei fiumi, da infrastrutture inadeguate per lo smaltimento delle acque reflue, dalla presenza di stabilimenti di produzione di farmaci e da una cattiva gestione dei rifiuti aziendali. 

Dall’analisi è emerso che i livelli maggiori di inquinamento si trovano nei Paesi a basso e medio reddito, nelle aree del mondo con una popolazione più anziana con tassi di povertà e disoccupazione elevati. 

I corsi d’acqua con le concentrazioni di farmaci maggiori si trovano nell'Africa subsahariana, in Sud America e in alcune regioni dell’Asia meridionale.