LECCO - Era in corso una partita di calcio tra squadre di ragazzi al di sotto dei 20 anni ,quando dagli spalti sono giunti insulti a sfondo razziale verso un calciatore di colore .
Una vicenda messa nera su bianco da ex assessore secondo il quale «è andata in scena di nuovo una manifestazione razzista da parte di alcuni tifosi che si è conclusa non già con la sospensione della partita come prevede il regolamento, ma con l’espulsione del giocatore di colore vittima degli insulti».
La vittima dell’episodio, secondo la ricostruzione, è un giovane giocatore di colore espulso dal campo per aver reagito agli insulti a sfondo razziale piovuti dalle tribune e in particolar modo da un tifoso della squadra avversaria .
Una volta abbandonato il campo, il ragazzo è andato a sua volta sugli spalti per farsi giustizia da solo, scatenando una zuffa (così viene descritta dai presenti) che, una volta sedata, è riesplosa al termine dalla partita, con tanto di intervento da parte dei Carabinieri.
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