Sesto Calende -Lo scorso 10 settembre la Sezione Quarta del Consiglio di Stato ha infatti respinto il ricorso presentato dal Comune – nel 2013 il Tar aveva annullato il PGT dopo che non era stata individuata un’area da destinare al culto islamico – condannando l’ente “al pagamento delle spese di lite ed alla rifusione del contributo unificato”.
Le opposizioni: “Quanti progetti si sarebbero potuti realizzare con questi soldi?”
«Pensate quanti progetti per i cittadini si sarebbero potuti realizzare al posto di questa inutile spesa – ha criticato Giancarlo Rossi, capogruppo di Insieme per Sesto -. Un’amministrazione comunale deve guardare agli interessi di tutti perché lavorare per la comunità vuol dire anche lavorare per l’integrazione interculturale e religiosa. Sarei interessato a sapere cosa intende a fare la giunta adesso».
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