NOVARA -Hanno sfilato indossando delle pettorine a strisce verticali bianco e grigio, qualcuna con un numero appiccicato. Come le divise fatte di stracci dei lager nazisti, come i prigionieri di Auschwitz. E per rendere ancora meglio l’idea hanno marciato, due a due, aggrappati a una corda inframezzata di nodi che aveva tutta l’intenzione di richiamare il filo spinato. Sempre evocando i campi di concentramento.
INDIGNATA LA COMUNITA' EBRAICA PER TANTA IGNORANZA, E TANTA MANCANZA DI RISPETTO PER MILIONI DI MORTI !
COMUNITA' EBRAICA : "È già successo in altre città italiane ma queste persone non sanno cosa è stata la Shoah. È pazzesco che si manifesti in questo modo. La storia bisogna conoscerla e fatti del genere mi lasciano senza parole", dice al quotidiano La Stampa Rossella Bottini Treves, presidente della Comunità ebraica di Novara e di Vercelli.
"È evidente che si tratta di un problema culturale, altrimenti non vedo come sia possibile concepire cose di questo genere - sottolinea -. Non si può accostare una tematica come quella sul Green Pass a quella del filo spinato dei campi di concentramento e della Shoah. A chi ha sfilato a Novara farei delle domande.
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