lunedì 6 settembre 2021

carabiniere presente col figlio tenta di sedare una rissa tra famiglie di ragazzi alla prima comunione : in coma per pistolettata di un parente dei ragazzi

 

ACIREALE ( Catania )-A far scoccare la scintilla però sarebbero stati i posti a sedere in chiesa, che erano stati sorteggiati, e che ha messo il padre di uno dei ragazzi che doveva ricevere la prima comunione in prima fila. Un collocamento non gradito dalla moglie, dalla quale è separato, né dai familiari della donna, anche perché l’uomo pare fosse accompagnato dalla sua nuova compagna. Ne sarebbero nati dei contrasti culminati con un primo "scontro" dentro la chiesa e il padre del ragazzo sarebbe stato schiaffeggiato.

Ci sarebbe stato un primo intervento dei carabinieri e la situazione sembrava essere tornata sotto controllo. Ma quando l’uomo è uscito dalla chiesa è scoppiata una nuova lite, poi scaturita in rissa: questa volta sarebbe stato il padre del ragazzo a schiaffeggiare un ex familiare dopo essere stato insultato.

La rissa ha coinvolto una decina di persone e il vice brigadiere, presente in chiesa per la prima comunione del figlio, è intervenuto per dare una mano ai colleghi. In quel momento il nonno paterno del ragazzo ha esploso un colpo di pistola che ha colpito il sottufficiale tra il collo e la testa. Dopo alcuni momenti di grande tensione e un accenno di fuga, il 63enne ha deposto l’arma a terra e si è fatto ammanettare dai carabinieri. Il vice brigadiere è stato portato nell’ospedale di Acireale, dove è stato stabilizzato, e poi trasferito, per la gravità delle sue condizioni, al Cannizzaro di Catania.  


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