mercoledì 18 agosto 2021

UNA AL GIORNO - LA LEGGENDA DELL'ARCOBALENO

 


Un giorno, madre Terra e padre Sole andarono a fare visita a un ragazzo solitario che si chiamava Atsosi Bagani.

“Devi prendere moglie” disse la Terra.
“Andrai a cercare moglie per un cammino ignoto agli uomini” aggiunse il Sole.

“Sposerai la maggiore delle sorelle Dobedeklad, Quelle-che-il-sole-non-illumina. Abitano in un pueblo. Gli uccelli le hanno imprigionate nelle tenebre, invidiosi della loro bellezza: tu solo puoi liberarle. Per aiutarti, costruirò un passaggio tra la tua capanna e il pueblo e trasformerò le ragazze e te, affinché gli uccelli non vi riconoscano e vi uccidano a beccate”, continuò il Sole.

Così, emerse dalla terra un arco gigantesco formato da strisce di colori brillanti, saliva molto in alto nel cielo e scendeva in lontananza sulla terra. Quando Atsosi Bagani si incamminò su questo ponte, fu trasformato in una farfalla, i cui colori si confondevano con quelli dell’arcobaleno.

Gli uccelli non lo notarono e l’uomo farfalla arrivò sul tetto di una grande casa e scese attraverso un’apertura scura. Nella penombra, vide le due sorelle occupate a tessere un magnifico tappeto dai colori dell’arcobaleno, i cui motivi ricordavano i fiumi e le montagne.

“Guarda, sorellina – disse la maggiore – una farfalla si è posata in cima alla scala”.

La sorella minore, molto eccitata, si precipitò verso la scala e un raggio di sole la sfiorò, la maggiore cercò di trattenerla ma entrambe furono attratte dal potere magico dei raggi solari. Sul tetto, la farfalla si trasformò nel giovane uomo.

“Il Sole mi ha mandato a cercarvi, sarete mia moglie e mia sorella”.

Gli uccelli li videro e si precipitarono su di loro con gridi stridenti, ma il Sole vegliava e trasformava i giovani in delicate farfalle, così gli uccelli non riuscirono a trovare i fuggitivi. Atsosi Bagani ritornò alla sua capanna e il Sole e la Terra assistettero al matrimonio. ( Gm )

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