VARESE L’appuntamento era previsto per le 10,20 ma ha potuto farsi inoculare la sua dose solo alle 12,30 dopo un’ora di attesa all’esterno e una all’interno. In entrambi i casi l’obiettivo della protesta non sono i medici e gli infermieri che fanno solo il loro lavoro come meglio possono, ma la REGIONE LOMBARDIA e il suo piano vaccini.
La foto, invece, è di Giulia che ieri si è presentata con sua suocera in ospedale a Varese alle 10.30 con appuntamento per la somministrazione del vaccino in quanto paziente oncologica in terapia.
Trovo alquanto demoralizzante fare attendere più 2 ore all’aperto in piedi persone già rese fragili dalla patologia. Come si vede dalle foto c’erano pazienti anziani o con stampelle che hanno trovato una sedia di fortuna. Come è possibile che al 20 marzo questa sia ancora l’organizzazione ( Tratto da articolo Varesenews )
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO