Ciao Andrea,
abbiamo due notizie da darti.
La brutta notizia, ben nota, è che l’emergenza sanitaria ha messo in luce le contraddizioni e l’insostenibilità di un’economia che danneggia l’ambiente in modo irreparabile e aggrava la povertà e l’esclusione.
La bella notizia è che possiamo cambiare il corso della storia.
L’Italia si trova oggi di fronte ad un’occasione irripetibile per costruire una rievoluzione davvero verde e garantire così un futuro sostenibile alle prossime generazioni.
Bisogna agire velocemente, ma con uno sguardo lungimirante.
Attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), il programma di investimenti che l'Italia deve presentare alla Commissione europea nell'ambito del Next Generation EU, il nostro Paese ha 209 miliardi di euro da investire.
Per questo, Legambiente ha elaborato un Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per un’Italia più Verde, Innovativa e Inclusiva.
Abbiamo avuto la possibilità di presentare le nostre proposte al Presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi, che ha scelto Legambiente come interlocutore autorevole nelle scelte che riguardano il futuro del Paese.
Condividiamo con te il rapporto che abbiamo presentato al Presidente Draghi:
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