domenica 30 agosto 2020

SCHIFEZZE PARAFASCISTE I VENDITA SU UNA bancarella nel bergamasco

 Nella Bergamasca le mascherine fasciste in vendita al mercato. L'Anpi di Bergamo: "Servono controlli"


Mascherine con il fascio littorio, il profilo di Mussolini e frasi come "Boia chi molla", "Credere obbedire combattere" e "Meglio un giorno da leone che cento da pecora": sono spuntate su una bancarella del mercato di Serina (nella Bergamasca) e hanno attirato l'attenzione di un cittadino, che l'ha segnalato all'Anpi Valle Brembana. "Non appena ci hanno avvisato dalla sezione locale, abbiamo allertato il sindaco di Serina, che è molto sensibile a queste tematiche, anche perché non lontano da lì nel 1944 avvenne l'eccidio di Cornalba - spiega Mauro Magistrati, il presidente di Anpi Bergamo - Ci ha garantito che la prossima settimana manderà al mercato la Polizia locale a controllare". In passato era già accaduto che sulle bancarelle di mercati e sagre locali apparissero oggetti con immagini e frasi fasciste, ma "quella delle mascherine è un'assoluta novità, figlia della pandemia - sottolinea Magistrati - Al di là dell'apologia di fascismo, che è un reato e come tale deve essere considerato, sfruttare l'emergenza sanitaria Covid-19 per fabbricare e vendere dispositivi di protezione individuale con evidenti contenuti di propaganda fascista è disgustoso-( La Repubblica )


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