giovedì 16 luglio 2020

Venerdì sciopero nazionale Whirlpool in Italia,- A Varese un gruppo sotto la prefettura



Cari firmatari,

Nonostante le speranze che avevamo riposto nell’incontro col Ministero, abbiamo appreso con amarezza che la nostra vertenza è ancora al punto in cui era mesi fa. Nonostante 9 possibili acquirenti interessati, l’azienda non si è fatta carico di alcuna di queste richieste e il Governo, come già avvenuto in passato, è incapace di difenderci. In seguito a questa richiesta, abbiamo provocatoriamente deciso di mettere il sito industriale in vendita su EBay.
Venerdì 17 Luglio ci sarà lo sciopero nazionale delle fabbriche Whirlpool in Italia, sotto le rispettive prefetture. Alle ore 9,30 e per tutta la mattina, i lavoratori di ogni stabilimento del gruppo andranno sotto le prefetture di appartenenza, in cui risiedono gli stabilimenti, così come a Napoli anche a Caserta, Siena, Comunanza, Melano, Fabriano e Varese.
Le segreterie Fim-Fiom-Uilm, i confederati Cgil-Cisl-Uilm e tutti i lavoratori saranno ricevuti dai Prefetti delle rispettive città per ascoltare univocamente una sola voce, la voce della democrazia, il rispetto dell'accordo firmato il 25 ottobre 2018 ma attraverso di esso il rispetto di un intero Paese.


Lotteremo con tutte le nostre forze nel chiedere il rispetto di quell'accordo che non significa solo difendere il diritto al lavoro e 10 anni di sacrifici vissuti con stipendi ridotti, ma anche difendere ammortizzatori sociali elargiti dal governo a sostegno di un progetto che in quell'accordo garantiva rilancio e futuro.

Il futuro dei lavoratori ora è il futuro di un Paese che, attraverso il disimpegno da parte della multinazionale di incrinare e cancellare quelle poche tutele che sono rimaste sul lavoro, non esisterà più accordo che tenga, non ci saranno più garanzie e il lavoro sarà sempre più messo in discussione e la sua precarietà sarà effettiva.

Saremo in piazza per gridare con forza, perché la democrazia passa attraverso la lotta di chi resiste ad ogni attacco alla società, alla morale e alla civiltà. Per favore, continuare a far firmare e a condividere questa petizione. 

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