domenica 7 giugno 2020

BRESCIANO TRUFFAVA CONTRIBUTI EUROPEI PER PASC OLI INESISTENTI IN VALLE D'AOSTA

gregge pecore Etroubles

AOSTA -174.310 euro. A tanto ammontano, nella ricostruzione del Corpo Forestale della Valle d’Aosta, i contributi dell’Unione europea percepiti indebitamente, per gli anni dal 2014 al 2018, dall’allevatore Ettore Capelloni, 51enne di Gottolengo (Brescia), facendo figurare nelle domande di pagamento il pascolo in alpeggi locati dal comune di Etroubles. Peccato che, stando alle risultanze delle indagini durante quasi un anno, gli ovicaprini dell’uomo in alcune stagioni non siano proprio arrivati nella valle del Gran San Bernardo, mentre in quelle in cui è accaduto abbiano brucato in aree minime rispetto alle superfici affidate all’uomo, che da ieri è sottoposto all’obbligo di dimora e al divieto di esercizio dell’attività di impresa in campo agricolo.
Per l’ingiusto profitto conseguito attraverso i sussidi ottenuti senza soddisfare i requisiti, Capelloni – legale rappresentante di due società (la “Euro Best srl” e la “Agri Nord srls”, la prima attiva dal 1995 e la seconda dal 2016) – è indagato per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Per l’annualità 2019 ha presentato la richiesta, ma il contributo (determinato in 35.956,02 euro) non è stato versato e il reato gli viene quindi contestato come tentato. Il “sistema” fraudolento che gli inquirenti ritengono avesse messo a punto affonda le radici nell’aver “depositato all’ufficio zootecnico regionale le dichiarazioni di monticazione/anagrafe alpeggi relative ai pascoli affittati indicando falsamente periodi di permanenza” in quei terreni.
Così facendo, “induceva in errore i pubblici ufficiali in servizio, addetti all’aggiornamento della banca dati regionale, coordinata con quella nazionale, che in conseguenza di tale errore attestavano falsamente” nei database “i riferimenti errati”. ( Aosta Sera )

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