UBOLDO ( VA ) «Abbiamo girato un anno intero senz’assicurazione e non lo sapevamo». È sconvolta l’uboldese fermata dai carabinieri di Saronno, in via Novara, perché le telecamere leggi-targhe hanno segnalato la sua auto in quanto priva di copertura assicurativa..
Se penso che mio marito è andato in Sicilia con nostra figlia! - esclama la donna - Abbiamo rischiato grosso se fosse capitato un incidente grave. Ci saremmo rovinati la vita».
La vettura era stata assicurata il 21 giugno del 2019, ma alla polizia locale non risultava inserita fra i veicoli in regola. Quando ha mostrato il talloncino di una nota compagnia assicurativa, i vigili le hanno riferito che era stata truffata: «Com’è possibile? Ho chiamato il numero trovato su un notissimo portale, ho parlato con l’operatore e mi sono fatta spedire i documenti via mail dopo il pagamento».
Ma non era un operatore della vera compagnia, bensì un truffatore, che difatti è sparito: nessuno risponde più al telefono, che sembra staccato, né arrivano risposte alle mail.
Fatto sta che la polizia locale ha posto la macchina sotto sequestro, le ha decurtato 5 punti patente e le ha inflitto un verbale di 900 euro di sanzione (600 se pagata entro cinque giorni); in più si è dovuta pagare il carro-attrezzi.
«Ho dovuto sporgere denuncia alla polizia postale - fa sapere la donna - e chi mi dice che questi truffatori non abbiano usato i documenti della mia auto, che avevo trasmesso via mail, per commettere chissà quale altro reato?».
L’uboldese ha voluto raccontare la vicenda per mettere in guardia contro i siti delle assicurazioni online, che possono nascondere truffe insospettabili: «Noi non abbiamo avuto dubbi». Fatto sta che presenterà ricorso: «Non solo abbiamo rischiato di pagare di tasca nostra un risarcimento nel caso avessimo fatto un incidente grave in questo anno, ma dobbiamo pure pagare la multa».( La prealpina )
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