L’opposizione sta trovando nell’agricoltura un nuovo motivo per lucrare, accusando carenze per la raccolta nei campi. E, regione per regione, mobilita “agitatori” a sobillare sul tema.
E Bonaccini cosa fa?
Brucia tutti sul tempo: prima aumenta i fondi a più di 70 milioni di euro a sostegno delle aziende agricole. Poi, in quattro e quattr’otto fa un piccolo miracolo organizzativo. Colpisce esattamente nel punto dove la destra sta lucrando: riunisce province e centri per l’impiego e mette a disposizione un portale che fa incontrare domanda (aziende agricole) e offerta (lavoratori) per gli stagionali. Oggi già funzionante. La platea di interessati? Oltre 130mila persone. Il tutto in quattro giorni.
Ieri era la sanità. Oggi è l’agricoltura.
Ma sapete cos’è in realtà quello che sta facendo Bonaccini?
Da “semplice” presidente di una regione, sta politicamente umiliando chi sui problemi ci lucra. Chi ama crearli, parlarne, estremizzarli solo per approfittarne. Perché fa vedere loro che i problemi, se si vuole, li si risolve, con rapidità e intelligenza. Lasciando a bocca asciutta quelli delle “liberazioni”. E mostrando così ai cittadini la cosa più importante. Anzi, la differenza più importante.
Quella tra un politico ed un politicante.
E Bonaccini cosa fa?
Brucia tutti sul tempo: prima aumenta i fondi a più di 70 milioni di euro a sostegno delle aziende agricole. Poi, in quattro e quattr’otto fa un piccolo miracolo organizzativo. Colpisce esattamente nel punto dove la destra sta lucrando: riunisce province e centri per l’impiego e mette a disposizione un portale che fa incontrare domanda (aziende agricole) e offerta (lavoratori) per gli stagionali. Oggi già funzionante. La platea di interessati? Oltre 130mila persone. Il tutto in quattro giorni.
Ieri era la sanità. Oggi è l’agricoltura.
Ma sapete cos’è in realtà quello che sta facendo Bonaccini?
Da “semplice” presidente di una regione, sta politicamente umiliando chi sui problemi ci lucra. Chi ama crearli, parlarne, estremizzarli solo per approfittarne. Perché fa vedere loro che i problemi, se si vuole, li si risolve, con rapidità e intelligenza. Lasciando a bocca asciutta quelli delle “liberazioni”. E mostrando così ai cittadini la cosa più importante. Anzi, la differenza più importante.
Quella tra un politico ed un politicante.
Nessun commento:
Posta un commento
LASCIA UN TUO COMMENTO