lunedì 20 aprile 2020

BERTOLASO DIXIT CHE LUI E FONTANA HANNO FATTO UN OSPEDALE /ASTRONAVE CHE I MEDICI NON CAPISCONO !



"Il centro realizzato alla Fiera di Milano è un'astronave rispetto ai normali ospedali. È dotato di tecnologie all'avanguardia". Sono parole di Guido Bertolaso, consulente per l'emergenza coronavirus del presidente lombardo Attilio Fontana. In una dichiarazione rilasciata a Civitanova, nelle Marche, dove è in costruzione una struttura simile a quella milanese, l'ex capo della protezione civile ha risposto così alle polemiche sull'ospedale di cui ha coordinato l'allestimento, costato 21 milioni di euro (di donazioni private) ma dove al momento sono ricoverati pochissimi pazienti.

L'ospedale alla Fiera di Milano è un flop, ma Bertolaso attacca i medici

Il progetto è stato criticato da medici e addetti ai lavori che hanno spiegato come il centro sia sì dotato di terapia intensiva, ma privo delle altre strutture fondamentali per la vita di un ospedale. "Essendo una novità è normale che la classe medica non l'abbia ancora digerita, dato che non è abituata ai cambiamenti", è la risposta di Bertolaso. "Ad oggi mi risultano ricoverati nella struttura di Milano 14 pazienti, ma è normale che ci siano le polemiche quando si fanno cose in tempi rapidi, fatte bene e se portano anche un nome e un cognome", ha insistito Bertolaso.

La struttura doveva avere 500 posti, ma i pazienti sono solo 14  (  da 6 a 14 ....mentre niguarda chiude un reparto )

Nessuna autocritica, niente da rivedere, ma anzi sarebbero i medici a non aver capito la novità. Ma i numeri parlano chiaro. Nel mese di marzo, quando i contagi da coronavirus aumentavano in modo vertiginoso e i posti in terapia intensiva non bastavano per curare tutti, la giunta regionale ha annunciato che avrebbe realizzato in 6 giorni una struttura da 500 posti. I tempi sono stati più lunghi, ma soprattutto i letti messi a disposizione sono un numero bassissimo rispetto alle premesse e alle promesse, ribadite anche nel corso della faraonica presentazione alla stampa. Al momento i posti letto disponibili e in funzione sono una cinquantina nel Padiglione 1 mentre i lavori al Padiglione 2 continuano per mettere a disposizione nei prossimi giorni altri 104 posti.

I dubbi sul futuro del progetto


Mentre si termina l'allestimento delle stanze, il numero dei ricoverati in terapia intensiva in Lombardia, per fortuna, sta calando e gli ospedali nelle città più colpite iniziano a tirare il fiato. Questo rende inutile il grande hub della terapia intensiva in Fiera ( Fanpage )

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