mercoledì 19 febbraio 2020

IO HO FIRMATO



Attivista e ricercatore egiziano arrestato: salviamolo
Patrick George Zaki, attivista e ricercatore egiziano di 27 anni, si trova dall’8 febbraio in detenzione preventiva nella città di Mansoura.
La sensazione è che si tratti dell’ennesima persecuzione verso un attivista: lo dicono la storia di Patrick e la storia dell’Egitto sotto Al Sisi.

I suoi avvocati hanno denunciato che ha già subito minacce ed è stato picchiato e torturato con scosse elettriche.

Patrick George Zaki collabora con l’associazione egiziana Iniziativa egiziana per i diritti della persona (EIPR). Come in altri casi, il rischio è che i reati imputati a Patrick si riferiscano in realtà a legittime attività di denuncia, di informazione, di commento pubblico, di ricerca o critica: alibi per legittimare una procedura del tutto illegale.

Con una lettera all’ambasciatore egiziano a Roma, abbiamo subito espresso le proprie preoccupazioni per la situazione dello studente egiziano.
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