
ROMA-"La Chiesa vede chi è in difficoltà, non chiude gli occhi, sa guardare l'umanità in faccia per creare relazioni significative, ponti di amicizia e di solidarietà, al posto di barriere". E' quanto sottolinea Papa Francesco, nell'udienza generale nell'Aula Paolo VI in Vaticano, evocando una "vita contro ogni forma di intolleranza"
Ricordando, al termine dell'udienza, la celebrazione domani di Edith Stein compatrona dell'Europa, Bergoglio ha poi rivolto un "saluto affettuoso per i bambini profughi ospiti della cooperativa Auxilium",
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