ESPOSTO CEMENTIFICO
In riferimento all’esposto effettuato da parlamentari del
M5S e riportato da La Prealpina ,non
posso che condividere la preoccupazione in esso contenuta .
Può essere l’occasione per dirimere dubbi e perplessità,
anche se , a mio avviso , come medico , ritengo che oltre a focalizzarsi su ciò che viene bruciato, e su
ciò che esce dal camino, occorra anche indagare
sull’impatto sanitario che potrebbe avere sulla popolazione circostante
.
In merito a ciò che viene bruciato vorrei rammentare che “ BRUCIANO ANCHE RIFIUTI “ in virtù di una
legge emanata nel 2013 dall’allora ministro Clini – Questo modo “ particolare “
di smaltire alcuni rifiuti può essere
eliminato : basta che venga abrogata la legge . Perché non lo fanno ?
In merito alle emissioni, ricordo che nel corso di un
sopralluogo in azienda concesso gentilmente dalla direzione ai componenti
dell’allora Comitato !0 marzo , l’azienda ci riferì che esiste un monitoraggio
continuo di ciò che esce dal camino in collegamento con l’ARPA regionale .
Per quanto riguarda la eventuale ricaduta sulla salute dei
cittadini nel 2016 scrissi una lettera ai comuni del circondario invitandoli a
farsi promotori di una VIS ( Valutazione Impatto Sanitario ) coinvolgendo l’ATS
Insubria, la Provincia, L’istituto Tumori di Milano , L’Istituto Mario Negri di
Milano .
Solo un comune mostro concreto interesse …e non se ne fece
nulla .
Vuol dire che il problema non esiste ?
Verifichiamo e così eliminiamo qualsiasi dubbio !
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