venerdì 27 aprile 2018

27 APRILE 1937 MUORE ANTONIO GRAMSCI

Gramsci.png
ALES 22 gennaio 1891 -ROMA 27 aprile 1937 -

Nel 1921 fu tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia, divenendone suo segretario e leader dal 1924 al 1927, ma nel 1926 venne ristretto dal regime fascista nel carcere di Turi. Nel 1934, in seguito al grave deterioramento delle sue condizioni di salute, ottenne la libertà condizionata e fu ricoverato in clinica, dove trascorse gli ultimi anni di vita.
Considerato uno dei più importanti pensatori del XX secolo, nei suoi scritti, tra i più originali della tradizione filosofica marxista, Gramsci analizzò la struttura culturale e politica della società. Elaborò in particolare il concetto di egemonia, secondo il quale le classi dominanti impongono i propri valori politici, intellettuali e morali a tutta la società, con l'obiettivo di saldare e gestire il potere intorno a un senso comune condiviso da tutte le classi sociali, comprese quelle subalterne.

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIA UN TUO COMMENTO